Tra cinema e realtà Alberto Sordi ci ha rappresentato e mostrato per quello che siamo; ci ha costretti allo specchio, ha rappresentato l’italianeità per gli italiani, concentrando in sé i nostri antropologici umori negativi, perfino le nostre abiezioni.

Sordi personaggio ha finito col ricoprire un ruolo di antologia dei molti difetti nazionali, di riassunto vivente di errori e colpe imputabili al nostro paese.

Come Antonio Pascotto afferma nell’introduzione del volume “con Sordi il pubblico rideva nella consapevolezza che quello che stava vedendo era lo spettacolo della propria vita”.

Attraverso le immagini che ripercorrono un’epoca ritroviamo Sordi insieme ai grandi di allora: sceneggiatori, attori, registi. Molti gli scatti dietro le quinte.

Il tutto in una pubblicazione estremamente elegante che rende l’opera un oggetto da collezione.